La leggenda della Ford GT40

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Lino Di Betta
Autore Lino Di Betta

Henry Ford - come Enzo Ferrari - era un visionario e agli inizi degli anni ’60,  favorevolmente impressionato dalla pubblicità che famosi costruttori, quali Ferrari, Porsche, Aston Martin e Jaguar ricevevano dalle loro partecipazioni alle corse (da cui il motto : “ win on Sunday, sell on Monday “  ovvero  “vinci domenica, vendi lunedì” ) su suggerimento di Lee Iacocca, cercò di acquisire il leggendario marchio del Cavallino Rampante di Maranello.

La trattativa fallì miseramente ed Enzo Ferrari interruppe bruscamente le negoziazioni con Ford, il quale però non si diede per vinto e decise di continuare la sua avventura nel mondo delle competizioni. Dapprima appoggiando Carrol Shelby nella categoria Gran Turismo con le Ford Cobra 427 S/C poi, in collaborazione con la Lola di Eric Broadley, realizzando una vettura capace di rivaleggiare e battere le Ferrari.

Fu così che nacque la Ford GT 40 il cui nome trae spunto dall’altezza della vettura misurata al parabrezza (40 pollici ovvero poco più di un metro, come richiesto dal regolamento sportivo dell’epoca).

Arrivarono così le prime grandi affermazioni internazionali nelle gare di Daytona e di Sebring e, nel 1966, la prima di quattro vittorie consecutive Ford alla 24 Ore di Le Mans. Ford era entrato nella leggenda, battendo Ferrari e prendendosi la sua rivincita.

La sua visionaria caparbietà aveva prevalso nella guerra Ferrari – Ford. Il resto è la storia di due giganti del mondo dell’automobile che, animati dalla passione e dall’amore per il proprio lavoro, non conoscevano limiti.

Oggi WORKY vuole associare alla Ford GT 40 il suo prodotto GROLLY-YA una soluzione portatile per l’aspirazione dei gas di scarico. Questa unità si può rivelare infatti un’ottima soluzione per le auto sportive, grazie alla presenza delle due bocchette con aperture di grandi dimensioni su bracci posizionabili in modo autonomo e senza contatto con la vettura.  Nel dettaglio, il kit è dotato di aspiratore da 1 hp collegato a due tubazioni flessibili Ø 100 resistenti a 200°C e terminanti con due bocchette in gomma con serranda di parzializzazione. I bracci a sostegno delle bocchette, nonché l’aspiratore, sono regolabili in altezza. L’unità GROLLY-YA non prevede nessuna installazione permanente ed è adatto per vetture con singolo o doppio scarico. La sua praticità e maneggevolezza rendono il GROLLY-YA adatto a garage privati, musei di auto storiche ed officine temporanee. A corredo dell’unità aspirante GROLLY-YA trovate il suo kit accessorio GROLLY-GTP15010: 10 mt di tubo flessibile Ø 150 mm per convogliare all’esterno il gas di scarico aspirato.

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